Come pulire i calamari e quali scegliere in base alla ricetta?

11 Feb Come pulire i calamari e quali scegliere in base alla ricetta?

Sai come pulire i calamari per ottimizzare i tempi in cucina e quali scegliere in base alla ricetta?

Chi ama la cucina di mare apprezza molto questi molluschi, anche per la loro versatilità: i calamari surgelati o freschi si prestano alla preparazione di sfiziose ricette, come insalate estive, fritture e altro.

Ma, per una perfetta resa a tavola, è importante innanzitutto scegliere il prodotto giusto, per poi pulirlo e prepararlo correttamente.

Sveliamo alcuni trucchi utili!

Meglio acquistare calamari surgelati o freschi?

Innanzitutto è importante riconoscerli.

I calamari infatti, come anche i totani ad esempio, hanno un corpo fusiforme, possiedono un osso che diventa quasi trasparente che gli permette di galleggiare e delle pinne triangolari. Attenzione quindi a questi particolari per non confondere i calamari con le seppie o altri cefalopodi.

Per quanto riguarda invece la scelta tra calamari surgelati o freschi, l’importante in realtà è assicurarti di acquistare un prodotto di qualità: prendi il pesce fresco solo se profuma ancora di mare, altrimenti affidati alla sicurezza del prodotto frozen!

Al contrario di quanto spesso si possa pensare, i calamari surgelati (così come tutti gli altri prodotti ittici surgelati) non hanno nulla da invidiare ai freschi. Anzi, forse non sai che l’azione del freddo, oltre ad abbattere eventuali batteri o microrganismi senza alterare le proprietà degli alimenti, sfalda le fibre muscolari donando particolare tenerezza a questi gustosi molluschi. Dunque la surgelazione rende il prodotto più sicuro e ne garantisce la qualità.

E poi c’è la comodità di trovare i calamari surgelati anche in versione pronta da cuocere: non male per chi ha poco tempo in cucina per pulire i calamari, o magari un ristorante pieno di clienti!

Ecco perché spesso la versione frozen potrebbe risultare la scelta migliore, specialmente se ci si affida a brand di surgelati con elevati standard.

Come si ottiene una corretta pulitura dei calamari?

I calamari surgelati possono essere acquistati sia in versione integra oppure già pulita e pronta all’uso, mentre il prodotto fresco richiede necessariamente una corretta pulitura.

Per pulire i calamari a casa seguendo dei semplici passaggi:

• Se hai acquistato dei calamari surgelati puoi lavarli sotto acqua corrente e lasciarli scongelare per circa un’ora, in modo che perdano i liquidi in eccesso.
• La prima cosa da fare per pulire i calamari è togliere le interiora. Per staccare le interiora dal corpo basta tenere ferma la testa e tirare decisamente la parte dei tentacoli.
• Il passo successivo è sfilare il mantello. Sotto l’acqua corrente inizia a togliere la pelle prestando attenzione a non rompere la sacca.
• Eliminate anche il becco schiacciandolo con la pressione delle dita.
• Se desideri friggere i calamari allora ti consigliamo di tagliarli a listarelle e asciugare i pezzi dall’acqua.
• Come pulire i calamari per una cottura veloce in padella? Assicurati di concludere con un’incisione, permetterà al calore di cuocere meglio il calamaro e arricciarlo.

Ricorda, nella pulitura industriale il calamaro viene generalmente trattato con additivi che tolgono la parte esterna, in un processo molto veloce e sicuro.

Quali calamari scegliere per la tua ricetta?

I calamari non sono solo buoni ma anche sani: contengono proteine ad alto valore biologico e sali minerali importanti per l’organismo, e accontentano molti palati con il loro sapore delicato.

Dato che esistono diverse varietà di calamari però, spesso risulta difficile scegliere quella giusta per le specifiche ricette.

Ecco qualche suggerimento utile:

• Per un piatto veloce ti raccomandiamo di prendere calamari piccoli in modo da affrettare i tempi di cottura.
• Un pranzo in famiglia? I calamari giganti sono perfetti per tavolate numerose e ricette sfiziose: puoi riempirli con pangrattato, pomodoro e altri ingredienti a piacere, e insaporirli con spezie ed erbette aromatiche.
• Quando invece vuoi cucinare una zuppa o un fritto misto meglio acquistare i calamaretti, piccoli e pratici da cucinare interamente.

Ora che è chiaro come pulire i calamari e quali preferire in base alla ricetta, non resta che portare in tavola tutto il loro sapore!

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Al prossimo appuntamento con l’informazione firmata Sword.