21 Apr Come cuocere le patatine fritte in modo perfetto
Le patate sono il contorno più amato da grandi e bambini, ma non tutti sanno come cuocere le patatine fritte nel modo giusto.
Che siano patate fresche o surgelate il segreto per ottenere patatine croccanti fuori e soffici dentro è infatti nella cottura.
E, chi ha detto che in questo momento particolare, con ristoranti, pizzerie e pub chiusi, bisogna rinunciare alla voglia di questo sfizioso piatto?
Ecco alcuni trucchi per preparare le patatine fritte in modo perfetto, a casa come al ristorante.
Patate da friggere: quali sono quelle giuste?
Il primo aspetto da considerare è quello di scegliere la giusta qualità di patate adatte alla frittura.
Le candidate ideali sono le patate gialle.
Per quale motivo? Le patate gialle, così come quelle con la buccia rossa, presentano per natura una quantità minore di amido. Un eccesso di amido, infatti, tende a rendere molli le patatine fritte una volta cotte.
Per questo, prima di cuocere le patatine fritte, è bene adoperarsi per rimuovere una parte di amido, lavando le patate a pezzetti con molta acqua. Dopo questo passaggio le patate devono essere lasciate a scolare e fatte asciugare del tutto. Per rendere sfizioso questo contorno anche alla vista, puoi tagliare le patate in vari modi: a spirali o a stecchetto ad esempio.
Quando il tempo a disposizione è poco, ci vengono in aiuto le patate surgelate: già tagliate e pronte all’uso, basta versarle dalla busta senza scongelare il prodotto. Le patatine surgelate sono comode e veloci da preparare perché permettono di saltare i passaggi della pelatura, del lavaggio e asciugatura.
Attenzione a scegliere il giusto olio per friggere e la sua temperatura
Per cuocere le patatine fritte in modo perfetto il metodo tradizionale è quello suggerito! Questo prevede la cottura in friggitrice o in padella con sponde alte con abbondante olio, in modo da garantire la totale immersione delle patatine.
L’olio, rigorosamente per friggere e preferibilmente di semi di girasole alto oleico, va preriscaldato fino al raggiungimento di una temperatura compresa tra i 170 ed i 180 gradi, in relazione al prodotto che si andrà a friggere ed alla quantità dello stesso. Infatti, dovendo necessariamente immergere le patatine totalmente surgelate, e quindi a temperatura molto bassa, maggiore è la quantità di prodotto immerso nell’olio, maggiore sarà la sua azione di riduzione della temperatura dell’olio. Pertanto oscillando nel range di temperatura suggerita, si preferisce avvicinarsi ai 180° quando si immerge una grande quantità, mentre rimanere sulla soglia dei 170° quando la quantità immersa è minima.
I tempi di cottura variano in relazione al prodotto da preparare e, tipicamente, sono direttamente proporzionali al diametro delle patatine. Solitamente si aggirano tra i 2 minuti e 30 secondi ed i 4 minuti. Si raccomanda di rispettare il tempo indicato in confezione. Tuttavia è possibile adattare il tempo di cottura in modo da raggiungere la doratura preferita.
Durante e dopo la cottura delle patatine fritte: consigli utili
Un altro trucco per cuocere le patatine fritte croccanti è quello di non toccarle o girarle mentre friggono.
Una volta cotte e dorate possono essere scolate in un colapasta foderato di carta assorbente. L’importante è adagiarle in un contenitore abbastanza capiente per farle asciugare dall’olio.
Servirle caldissime è d’obbligo, salandole a piacere!
Siamo certi che, seguendo questi piccoli accorgimenti, potrai preparare patatine fritte perfette da portare in tavola con il tuo secondo piatto preferito!
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